Aiutare la ricerca sul COVID-19? Si può fare a occhi chiusi. No, non stiamo scherzando, è veramente possibile aiutare la ricerca in modo facile e veloce.
Come? È semplice, continua a leggere questo articolo e lo scoprirai.
Folding@home è un progetto che utilizza il calcolo distribuito per simulare e studiare diversi fenomeni. Fenomeni quali il ripiegamento delle proteine, la progettazione di farmaci e altri tipi di dinamiche molecolari.
Questo progetto usa la potenza di calcolo inutilizzata di migliaia di PC di proprietà di volontari che hanno deciso di installare e di eseguire un apposito software sul proprio computer. Il suo scopo principale è quello di determinare i meccanismi di ripiegamento delle proteine, che è il processo mediante il quale le proteine raggiungono la loro struttura tridimensionale finale, e di esaminare le cause che portano ad errati ripiegamenti delle stesse.
Per iniziare a contribuire è necessario scaricare lo strumento Folding@home dal seguente sito internet https://foldingathome.org/start-folding/.
Una volta effettuato il download si può procedere con l’installazione al termine della quale ti comparirà una schermata simile a questa:
Da questa schermata possiamo anche decidere se rimanere anonimi oppure creare un account dove è possibile accumulare dei punti. Il sistema ci fornirà anche altre indicazioni come ad esempio l’utilizzo della
Avrai notato che alla voce “I support research fighting” non comparare la dicitura del CORONAVIRUS. Nessun problema, scegliendo la voce “Any Disease” puoi contribuire alla ricerca anche del COVID-19. Se preferisci puoi anche cambiare tipo di patologia.
In conclusione, abbiamo appena visto come è possibile aiutare la ricerca semplicemente con un computer ed una connessione ad internet. Basta poco per fare tanto. 😉
ce la faremo