Nonostante la tecnologia sia entrata a pieno titolo all’interno del nostro quotidiano capita, ancora oggi, di fare confusione con i termini informatici. Ciò avviene soprattutto a chi si avvicina alla tecnologia per la prima volta oppure la usa da semplice utente ignorando terminologia e significato.
È anche vero che negli ultimi anni siamo stati letteralmente inondati di nuovi termini tecnologici, per cui tenere il passo non è sempre facile.
Due termini, in particolar modo, sono molto usati: browser e motore di ricerca. Questi termini a volte vengono confusi tra di loro. Cerchiamo di spiegare in modo semplice e chiaro i rispettivi significati e di capire, così, la differenza.
Il browser
Con il termine “browser” si indica un programma che consente di navigare su internet visionando i numerosi siti presenti.
Quando si avvia un browser, cliccando sulla relativa icona, si apre una finestra dove, nella parte superiore, appare un rettangolo orizzontale stretto e lungo nel quale è possibile inserire gli indirizzi dei siti internet (es. www.alphadev.it). Questo rettangolo prende il nome di “barra degli indirizzi”.
Supponiamo di utilizzare come browser il famoso Google Chrome. Quando si apre il browser (compare in ogni altro browser ndr) sulla barra degli indirizzi si nota, all’estremità sinistra, un piccolo lucchetto. Questa piccola icona, se appare come un lucchetto chiuso, indica che la connessione è codificata e sicura tra noi ed il server del sito che si visita. Altrimenti può comparire un lucchetto aperto o la dicitura “non sicuro” che indica appunto una connessione non protetta. A seguire il prefisso sempre uguale dell’indirizzo costituito da due punti, doppia barra obliqua (doppio slash), e l’indirizzo vero e proprio del sito.
Il browser, quindi, non è altro che un software che consente di navigare su internet. Esso, infatti, svolge il ruolo di “intermediario” tra noi e un determinato portale che si vuole visitare.
Il motore di ricerca
Un motore di ricerca è un software che consente di ricercare un sito tramite una parola di ricerca generica mostrando in una pagina dei risultati, chiamata SERP, l’elenco di tutti i siti correlati a quella parola o frase. Si capisce che un motore di ricerca ci consente di trovare un portale anche se non conosciamo il suo URl, ma non può essere utilizzato per navigare su di un sito.
Un motore di ricerca, che possiamo utilizzare tramite l’utilizzo di un browser, si presenta con un box, una striscia rettangolare allungata, dentro il quale possiamo digitare o la nostra parola chiave o addirittura una frase. Tale rettangolo prende il nome di “barra della ricerca”.
Ad oggi il motore di ricerca più conosciuto e usato è Google, ma ve ne sono molti altri come ad esempio Bing il motore di ricerca marchiato Microsoft.
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