La storia della chiocciola - Macchina da scrivere Lambert 1902

La storia della chiocciola (@). La conoscevi già?

Navigando su internet ci siamo imbattuti in questa foto di una macchina per scrivere a battitura radiale. L’occhio stranamente si è soffermato, oltre che sul design molto originale, su di un tasto in particolare. Nulla di strano se non fosse che in foto c’è una macchina da scrivere Lambert del 1902.

Su di un tasto in basso a sinistra della tastiera compare un simbolo, un segno che conosciamo molto bene: una chiocciola @. La stessa chiocciola che utilizziamo quotidianamente per inviare email.

Ma cosa ci fa un carattere informatico su un oggetto tipografico così “antico”?

Siamo andati a fare un po’ ricerche andando un po’ a ritroso nel tempo per conoscere al meglio la storia della chiocciola.

Già nel medioevo gli amanuensi utilizzavano il simbolo @ al posto della preposizione di luogo latina “ad”. Successivamente fu impiegato lo stesso simbolo nei mercati fiorentini del ‘500 ad indicare l’anfora, un’antica unità di misura. In campo commerciale, veniva utilizzato un simbolo formato da una a e uno svolazzo per misurare il costo e il valore di un determinato oggetto in termini di liquidi e pesi.

L’icona, a sua volta, derivava dalla prima lettera della parola “amphora” (anfora in italiano), che era un’unità di misura utilizzata in epoca prima greca e poi romana.

Con la stesura dei primi testi commerciali e l’industrializzazione, il simbolo venne inserito nei primi macchinari di scrittura veloce col significato di “at price of” (al prezzo di), abbreviato in “at”.

Più recentemente la storia della chiocciola ci porta negli anni ’70. Anni in cui l’ingegnere informatico americano Ray Tomlinson, anche noto come uno dei padri di internet, introdusse la chiocciola nel mondo dei computer.

Fu proprio lui, infatti, ad inventare un sistema di posta elettronica da utilizzare su Arpanet, l’antenato del web. Trovò il simbolo della chiocciola sulla tastiera e pensò di inserirlo tra il nome del destinatario e il percorso per arrivare al server ospite, avvalendosi proprio del significato originario della chiocciola, ovvero letteralmente “presso”.

Per farla breve: se oggi riuscite ad inviare un messaggio dall’altro capo del mondo in pochi secondi, è grazie ad una semplice anfora!